Pepelovespatchwork

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mercoledì 27 luglio 2016

Verie ed eventuali

Un po' di piccole cose varie da mostrare.... Ho regalato a mia madre delle tendine fatte da me, per la camera degli ospiti, che adoro. Stanno benissimo, ma le foto non rendono (quando riesco, metto una panoramica). Rose Tilda, ricamate anni fa (che bello scegliere un UFO e farlo diventare un progetto super!).



Per le vacanze, c'è bisogno di una borsa per portare il monopattino del bimbo, perchè fra passeggino, monopattino e bimbo che a volte non vuole nè l'uno nè, l'altro, bisogna munirsi di faretra. Tagliata una borsa shopping e aggiunto un pezzone di stoffa: 5 minuti e progetto finito!


Comprate stoffine per nuovo progetto, per ora resta un mistero, poi spiegherò meglio. Intanto però volevo capire quanta stoffa avessi e come rendeva l'abbinamento... eccole lì sul letto della camera degli ospiti....


Aggiunta pergola al balcone, una struttura comprata per poco (139 euro) e già introvabile, ma semplice da realizzare. Abbiamo aggiunto arelle e un fermo fatto di una catena, carino, direi!



Ma la vera genialata (tra mio padre e mio marito... che squadra!) sono le zanche per tener fermi i pilastri: invisibili dal davanti, sfruttano la differenza di spessore fra il corrimano e la grata sotto, passando a incastro e nascondendosi dietro il pilastro... tre pezzi di ferro, due dei quali piegati, e poi saldatoi! Se i pezzi non sono troppo lunghi, si infilano senza problemi nel piccolo spazio sottostante!


giovedì 14 luglio 2016

Borsa naturale








Stufa di borse costose che dopo tre mesi già si rovinano, stavolta me la sono cucita! Tutta in colori naturali, stoffe grezze e per me preziose, particolari come spago e bottoni in legno, una fodera con qualche spruzzo di arancione e già la amo! Ho fatto all'interno una tasca grossa, un'altra piccola stretta e lunga con la cerniera e un anello interno a cui attaccare una troussina per le cose che devono essere subito a portata di mano e le chiavi... La stoffa esterna l'ho presa in montagna la scorsa estate, nel negozietto di cui parlavo; la pattina è fatta con stoffa tessuta a mano proveniente dalle Marche e invecchiata nel caffè, la fodera era un cotone per tende preso chissà quando come scampolo... Non ho cucito tante borse, chissà perchè ma non mi prendevano più di tanto. Ora però sono soddisfattissima perchè ormai ero disordinata ad andare in giro, ne avevo bisogno e non volevo spendere. Ho immaginato le tasche e gli interni in base ai limiti delle ultime borse, soprattutto non trovare le cose e dover ribaltare la borsa.... Sono contenta anche perchè è lavabile!!!! Amo sempre di più colori e fibre naturali... Voglio aggiungere altri particolari che posterò prossimamente!